Da Cervia a Venezia in e-bike
Per godere la Rotta del Sale Bike Trail tenendo sotto controllo l’impegno fisico, un’ottima soluzione è percorrerla con la e-bike. A fine marzo il gruppo di cicloturismo dell’associazione Bike To ha svolto il tragitto da Cervia a Venezia con bici a pedalata assistita in tre tappe: da Cervia a Comacchio, da Comacchio a Chioggia, da Chioggia a Venezia, con rientro in treno da Venezia a Cervia in serata. Assistita anche da un tempo splendido, la comitiva ha goduto dei paesaggi del Delta Po con la luce cristallina della primavera e con temperature ideali per muoversi in bici. Tra un photo-shooting e l’altro, uguale attenzione è stata dedicata alle degustazioni delle specialità tipiche, come i gamberetti di valle, assaggiati vicino a Comacchio.
Da Cervia a Comacchio
“La partenza da Cervia è nel primo mattino, l’itinerario si immerge da subito nel verde delle pinete, Il passaggio alla Riserva di Foce Bevano e poi nella pineta di Classe fa da preludio all’arrivo alla Basilica di Sant’Apollinare in Classe, patrimonio Unesco in virtù degli splendidi mosaici. Dopo una pausa caffè si pedala verso il mare, raggiunto alla foce dei Fiumi Uniti. Le pinete litoranee ravennati accompagnano le ruote fino alle porte delle Valli di Comacchio dopo una rapida traghettata a Marina di Ravenna e un passaggio spettacolare tra i cordoni dunali della Piallassa Baiona. La meritata sosta pranzo proprio al margine delle valli (con assaggio dei deliziosi gamberetti di valle) si dilunga piacevolmente, dilatando i tempi di percorrenza. Si arriva così nel fotogenico argine superiore delle Valli costellato da casoni di pesca che sembrano sospesi tra acqua e cielo. Il tramonto tra questi specchi d’acqua è uno spettacolo da ricordare, la tranquilla Comacchio è ormai a pochi colpi di pedale”.
Da Comacchio a Chioggia
“Se la prima tappa è dedicata alle pinete, la seconda frazione è dedicata alle valli. Attraversiamo di primo mattino le due aree boschive di Volano – dove incontriamo una numerosa colonia di daini – e il Bosco della Mesola. Di qui in poi saranno solo specchi d’acqua, canali, valli a scandire i chilometri del percorso. Tre attraversamenti sui ponti di chiatte di Gorino, Santa Giulia e Boccasette ci portano in Veneto, solcando la panoramica Via delle Valli. Il silenzio e la quiete sono disturbati soltanto dal fruscio delle ruote. La sosta ristoratrice di questa lunga tappa è a Porto Levante, con un gustoso risotto di pesce. Chioggia si avvicina, si pedala anche sugli argini del Brenta e dell’Adige, lungo stradine che non abbandonano mai l’azzurro delle acque. E finalmente Chioggia! La passeggiata serale tra le calli ci fa pregustare un’anticipo della Serenissima.”
Da Chioggia a Venezia
“Dopo la lunga tappa mediana, la frazione finale è una vera e propria passerella, a circondare (e solcare, con diversi attraversamenti in ferry boat e traghetto) la laguna di Venezia, fino alla nostra sospirata meta. La Strada della Laguna a Pellestrina si percorre assaporando già l’arrivo perché Venezia ormai è stagliata sull’orizzonte. Ma prima vale la pena soffermarsi tra le viuzze e i canali di Malamocco, il primo antichissimo insediamento abitato dell’area veneziana. Una panoramica pedalata sui murazzi ci porta al Lido e ai suoi accenti vintage, i villini liberty, il sontuoso Palazzo del Cinema di Venezia. Gustiamo un gelato nel Gran Viale del Lido prima di salire sul ferry boat che ci porterà al Tronchetto, il capolinea di questa piccola grande avventura. La navigazione nel bacino di San Marco è il nostro premio, le meraviglie di Venezia sono qui ci rendono orgogliosi di aver portato a compimento in tre sole tappe la Rotta del Sale Bike Trail”.